Tante ore in sella alla tua MTB: 10 consigli
[ssbp]Sei un appassionato di uscite lunghe, ami passare tante ore in sella alla tua MTB? Ecco la nostra lista di dieci consigli, dall’abbigliamento, all’attrezzatura agli escamotage per ottenere il massimo da una giornata in mountain bike in mezzo alla natura.
10 consigli per le uscite lunghe in MTB
Questo elenco è indicato per uscite in mountain bike dalle 3 ore fino alla giornata intera, con alcuni dettagli che naturalmente variano in base al clima, alla stagione e l’altitudine a cui si pedala.
1 – Controlla la mountain bike
Il “bike check” prima dell’uscita è un’azione che è necessario prendere come abitudine. La MTB deve essere in ordine, pulita e controllata in ogni dettaglio: molti inconvenienti che rovinano un’escursione sono prevedibili. Controlla il serraggio di tutte le viti, l’usura delle pastiglie dei freni, il funzionamento di trasmissione, sospensioni e reggisella telescopico, lo stato delle coperture e la loro pressione. Se non sei esperto, porta la bici a fare un tagliando dal maccanico di fiducia ma provala sempre quando la ritiri.
2 – Prima di salire in sella: l’abbigliamento
Se stai pianificando un’uscita di molte ore, il consiglio è pensare in anticipo all’abbigliamento. Va deciso in base alla stagione, alle previsioni meteo, alla durata del giro e alle sue caratteristiche.
La scelta quindi è soggettiva: shorts sopra i calzoncini con fondello, maglia tecnica sopra l’intimo, gilet antivento per la discesa o giacca impermeabile… tutto dipende dalle esigenze del biker e dal tipo di uscita.
3 – Scegli il fondello adatto
Imprescindibile la scelta di un fondello studiato per tante ore in sella provato e testato già in altre escursioni, e una maglia intima che permetta una buona traspirazione. In caso di uscite di una giornata porta una maglia intima di ricambio, specialmente se il giro è il classico “salita lunga-pausa-discesa”.
4 – Scegli la sella adatta
Ogni biker ha caratteristiche fisiche differenti, quindi la scelta della sella è molto personale. Provane diverse e scegli un modello di sella da MTB che rispecchi l’ampiezza delle tue ossa ischiatiche, rivolgiti a un negozio specializzato. Se fai molta salita cerca un modello con una buona imbottitura sulla punta.
5 – Posizionamento sulla bike
Sempre con l’aiuto di un esperto o seguendo i numerosi tutorial sul web, valuta il posizionamento corretto sulla tua mountain bike: altezza, arretramento e inclinazione sella, posizione manubrio e tacchette dei pedali. Molti fastidi in pedalata nascono da qui e se non considerati possono portare a patologie come infiammazioni e tendiniti.
6 – Alterna le posture in sella
Nelle uscite molto lunghe, oltre all’uso di una buona crema soprasella specifica per evitare arrossamenti un’escamotage per limitare i dolori della sella è alternare fasi di pedalata in cui sei seduto ad altre dove ti alzi in piedi, anche solo per pochi secondi. Un altro sistema, specie su lunghe salite, è pedalare seduti in posizione più arretrata per alcuni minuti, così da alleviare la pressione sulla zona perineale.
7 – Programma l’uscita
Studia il percorso che hai intenzione di intraprendere, informati sui “punti acqua”, la tipologia di trail, il meteo. Valuta tutto in base al tuo allenamento e a quello dei tuoi compagni di uscita. Se sei da solo informa sempre qualcuno su dove stai andando. Porta sempre un cellulare carico, dei soldi e i documenti con te.
8 – Uscita lunga: lo zaino
Lo zaino in molti casi è indispensabile, inoltre i modelli specifici offrono la protezione aggiuntiva per la schiena, di vitale importanza in caso di MTB all mountain o enduro. Ognuno con il tempo impara a conoscersi e, oltre al kit base che abbiamo descritto al punto 7, il consiglio qui è fare sempre un check del contenuto per sapere cosa stai portando ed evitare il superfluo.
9 – Uscita di durata media: dalle 3 alle 5 ore
Nel caso di un’uscita dalle 3 alle 5 ore si può anche fare a meno dello zaino, sempre a seconda del tipo di giro. Un buon marsupio specifico da MTB è il compagno ideale in questi casi. Organizzando gli spazi si può trasportare il “kit base”: mini-tool, camera d’aria, kit con pezze per riparazioni, mini pompa, leve cacciagomme, barrette, una giacca ripiegabile, un mini kit per pronto soccorso. Oppure puoi stipare il kit in una borsa sottosella e nelle tasche della maglia, nel caso di un giro xc.
10 – Borraccia o sacca idrica
Last but non least, l’idratazione: in caso di presenza di acqua sul percorso porta una borraccia da riempire più volte, altrimenti va presa in considerazione una sacca idrica con 2/3 litri di capacità a seconda della durata del giro. Bevi a piccoli sorsi ma spesso, a intervalli regolari, anticipando la sete. Ricorda che la disidratazione è tra le prima cause di perdita di concentrazione, crampi e calo della performance in qualsiasi attività sportiva.
Concludendo, per passare tante ore in sella alla MTB serve un po’ di organizzazione e di pianificazione così da affrontare gli tutti gli aspetti che abbiamo descritto. L’allenamento è importante ma diventa anche una conseguenza delle lunghe uscite: il corpo gradualmente si abitua e ti ritroverai a pedalare sempre di più facendo meno sforzo. Scopri qui infine la gamma dei nostri fondelli MTB.