Come nasce un fondello Elastic Interface®
[ssbp]Fondello Elastic Interface®, com’è fatto? Metodo di produzione EIT fondelli custom e in serie
Come nasce un fondello da ciclismo Elastic Interface® e attraverso quali fasi progettuali deve passare prima di divenire un prodotto finito? Innanzitutto premettiamo come i passaggi iniziali siano comuni a entrambe le tipologie di fondello, cioè cuciti o termoformati, di cui andremo ad analizzare più avanti le singole peculiarità.
Fasi iniziali della progettazione di un fondello EIT
Il nostro primo step riguarda la creazione di un bozzetto grafico sulla base degli input forniti dal cliente (in caso di articoli personalizzati) o dal reparto di “Ricerca e sviluppo”, a cui segue la rielaborazione dei dati ottenuti da parte dell’ufficio tecnico tramite un programma di grafica tridimensionale.
In caso di fondello personalizzato sottoponiamo il disegno definitivo al cliente, focalizzandoci sulla creazione di un primo prototipo solo dopo la sua approvazione; per i prodotti in serie, invece, realizziamo direttamente un modello di prova.
A questo punto ci soffermiamo sulla selezione e sul controllo dei materiali e dei tessuti, monitorando dettagliatamente ogni aspetto produttivo. Quando questa prima fase è conclusa, dopo aver ottenuto i semilavorati di schiume e tessuti ci mettiamo all’opera per l’assemblaggio.
Cucitura fondello: come si fa?
La cucitura di un fondello prevede una precisione minuziosa e macchinari di altissima qualità personalizzati per questo scopo. Dopo la marchiatura del logo, assembliamo le imbottiture con la zona superiore del fondello attraverso la programmazione di cucitura computerizzata. I fili da noi usati resistono in modo estremo all’usura e, al tempo stesso, garantiscono elasticità al prodotto e morbidezza al tatto.
Per particolari fondelli anatomici utilizziamo la cucitura a ultrasuoni al posto della classica cucitura a filo. Questa tecnica permette di ridurre lo spessore delle cuciture fino a renderle invisibili ed è, anzitutto, una soluzione funzionale al miglioramento del comfort in specifici prodotti dal design innovativo. A questo tipo di articoli si abbina spesso una fase di termonastratura, grazie a cui le cuciture nei punti soggetti a maggior frizione vengono saldate ulteriormente.
Produzione di un fondello termoformato
La realizzazione di un fondello termoformato è un’operazione altrettanto delicata, che inizia con l’assemblaggio di imbottiture e tessuti precedentemente tagliati grazie all’uso di dime sagomate al laser; tramite le dime, le schiume restano in perfetta posizione lungo la prima fase di fissaggio. Il design dei fondelli termoformati è invece ottenuto attraverso un processo di termoformatura, dove una pressa a caldo con duplice stampo imprime al fondello la forma precedentemente studiata in base alla destinazione d’uso del prodotto.
Conclusione
Terminate queste fasi di lavorazione, il fondello viene sottoposto a un accurato controllo qualitativo conforme alle direttive ISO 9001, in cui un’operatrice ne verifica misure, spessori, cuciture e aspetto estetico. Volete emulare i vostri campioni preferiti? Sarà dura raggiungere le loro prestazioni, ma ricordate sempre come ognuno di noi possa indossare prodotti top di gamma, a partire dai fondelli.
Per maggiori informazioni ti raccomandiamo di guardare il nostro video. Enjoy!